
Mare e Vitovska in Morje, 19ª edizione in arrivo
Sta per iniziare la 19ª edizione di Mare e Vitovska in Morje, l’imperdibile evento annuale per tutti gli appassionati di vino e cibo. La Vitovska è il simbolo del Carso, essendo una varietà locale nata dall’incrocio naturale di malvasia e glera, che, non a caso, sono le uniche altre due varietà bianche autoctone. La denominazione del vitigno è di origine slovena e deriva dalla parola “vitica” (viticcio dell’uva).
“Il nostro festival è molto più di una semplice celebrazione del vino: è un omaggio alla nostra eredità, alla nostra terra e a chi, con cura e passione, custodisce il vitigno autoctono Vitovska. – commenta Matej Skerlj, presidente dell’Associazione dei Viticoltori del Carso – Per la diciannovesima edizione, riuniamo viticoltori, sapori e cultura nella cornice suggestiva del Castello di Duino. Siamo orgogliosi di condividere con i visitatori la storia di un vino straordinario, nato dalla pietra carsica, dalla fatica e dalla pazienza.”
Il festival è un evento che combina la ricchezza della cultura vinicola con un’eccellente offerta culinaria. Ai partecipanti offrirà un’ampia selezione di degustazioni di vini, dove i visitatori potranno conoscere e assaggiare le diverse interpretazioni proposte dai viticoltori stessi. Inoltre, la rassegna offrirà ai partecipanti un’intrigante offerta culinaria a base di ingredienti freschi e locali.
Il convegno di apertura, che si terrà venerdi 27 giugno alle ore 15, presso la palazzina Infopoint di Sistiana, avrà come titolo “Affrettarsi lentamente. La Vitovska alla prova del tempo: vecchie annate e domande sulle nuove sfide del futuro, tra comunità disgregate e il tempo che sfugge” e ospiterà gli interventi di Matej Skerlj, Federico Varazi (vicepresidente Slow Food Italia), Fabrizio Gallino (consigliere della Banca del Vino e collaboratore di Slow Wine) e del giornalista Stefano Cosma.
Il programma completo dell’evento è disponibile a questo link.