
Tramonto DiVino, il meglio del gusto sbarca in Riviera
Dopo l’anteprima emiliana di Correggio, Tramonto DiVino 2025 riparte dalla Riviera romagnola con tre tappe: Cervia 18 luglio, Riccione 25 luglio e Cesenatico 8 Agosto. E proprio a Cesenatico il roadshow del gusto dell’Emilia-Romagna quest’anno spegne la sua ventesima candelina, segno di una continuità d’interesse che non ha conosciuto crisi.
La presentazione del tour 2025 è avvenuta al Bagno Milano a Cesenatico alla presenza del sindaco della cittadina Matteo Gozzoli, dell’Assessore alle Attività Produttive del Comune di Cervia Mirko Boschetti, Pietro Campaldini dell’Assessorato Agricoltura Regione Emilia-Romagna. Presente il gotha del settore enologico regionale: Davide Frascari Presidente di Enoteca Regionale, Luca Manfredi e Adolfo Treggiari Presidenti di Ais Emilia e Romagna, Roberto Monti Presidente Consorzio Vini di Romagna. Presenti anche rappresentanti dei Consorzi e delle associazioni di categoria del territorio.
Organizzata in una sola serata per permettere in poche ore un’esperienza a 360 gradi del meglio dei cibi e dei vini regionali, ciascuna tappa di Tramonto DiVino viene allestita in un’ampia location cittadina, una piazza del centro storico, una rocca o un parco urbano. L’area prescelta, in accordo con i Comuni partner, viene ‘apparecchiata’ come una vera e propria ‘arena del gusto’, dove centinaia di gastronauti e winelovers partecipano ai banchi agli assaggi identitari dei vini regionali abbinati ai prodotti certificati.
Particolare attenzione viene riservata durante la manifestazione alla promozione delle Dop del vino attraverso veri e propri mini-seminari itineranti curati dai sommelier degustatori per raccontare e far apprezzare le etichette a denominazione dell’Emilia-Romagna. In ogni tappa infatti saranno selezionate 4 denominazioni di origine territoriali (Dop) su cui verterà l’approfondimento dei sommelier per altrettanti minitour, dedicati a una decina di winelovers. L’approfondimento per gli appassionati è gratuito previa registrazione all’ingresso della manifestazione.
In assaggio circa 1.000 etichette divise nelle varie tappe: dalle Albana, al Trebbiano e ai Sangiovese di Romagna, passando per Pignoletto dei Colli Bolognesi, Lambruschi di Modena e Reggio, ai ferraresi vini delle sabbie, ai piacentini Gutturnio e Ortrugo e alle Malvasie condivise con i Colli di Parma, e ancora ai tanti uvaggi con gli internazionali, ai frizzanti e agli spumanti Metodo Classico, fino ai dolci e ai passiti. Vini raccontati e serviti da un’imponente schiera di sommelier in livrea. In ogni tappa saranno presenti circa 300 etichette in rappresentanza di tutti i territori, a cui si aggiungono i Best 100 e i 12 ambasciatori, vini che hanno ricevuto il massimo riconoscimento quest’anno nella guida AIS Regionale.
Si comincia il 18 luglio a Cervia con il Craft Gin Summer Fest tappa ‘speciale’ del tour dedicata agli spirits. A seguire Tramonto DiVino in Villa, venerdì 25 luglio a Riccione, per concludere con la storica serata di Cesenatico laddove Tramonto DiVino è nato nell’estate del 2005, in programma venerdì 8 agosto in Piazza Spose Marinai. A rendere unica la tappa, allestita fra il mare e il porto leonardesco, la presenza del banco d’assaggio dei Vini Internazionali premiati dal Concorso Mondiale di Bruxelles di cui Tramonto DiVino è partner, che duetteranno con le bollicine romagnole di Novebolle.
Dai primi di settembre la carovana di Tramonto DiVino si sposta in Emilia per la tappa del 5 settembre prevista a Spilamberto nel Modenese, alla quale seguirà il 10 settembre Ferrara che ospiterà l’evento in Piazza Municipale, in co-organizzazione con la locale Strada dei Vini e dei Sapori. Dopo Ferrara Tramonto DiVino farà tappa a Piacenza il 19 settembre, sotto lo splendido porticato di Palazzo Gotico in Piazza Cavalli.
Alle tappe dedicate al pubblico dei winelovers e addetti ai lavori si aggiunge una ulteriore serata ad invito il 22 luglio alla Rocca di Dozza, sede di Enoteca Regionale Emila Romagna, organizzata per premiare i produttori dei 112 vini che hanno ottenuto i migliori punteggi sulla Guida Ais 2026, presentata in anteprima nel corso della tappa.
Photo credits: Fabrizio Dell’Aquila