Milano Wine Week 2022: “Il vino con Milano intorno”
Si è tenuta nei giorni scorsi la conferenza stampa di presentazione della Milano Wine Week 2022, l’evento dedicato alla promozione, al racconto e all’esperienza del vino, giunto alla sua quinta edizione. L’appuntamento, che animerà il capoluogo lombardo dall’8 al 16 ottobre, torna con un palinsesto ricco di iniziative rivolte ad appassionati, opinion leader e operatori del settore di tutto il mondo, che troveranno occasioni di business concrete, in una manifestazione dalla vocazione sempre più internazionale.

Palazzo Bovara si conferma la casa del business di Milano Wine Week, trasformandosi in un centro mondiale di promozione vinicola e ospitando numerosi appuntamenti di formazione, networking e confronto tra player del settore, oltre che masterclass nazionali e internazionali: saranno oltre 50 gli appuntamenti di degustazione in programma, e 8 le città internazionali coinvolte in 6 mercati-chiave – New York, Houston, Chicago, Toronto, Londra, Shenzhen, Tokyo, Hong Kong – grazie al Programma Internazionale di Milano Wine Week, che trasmetterà in diretta in una serie di location nel mondo.

Nati come presidi dei consorzi nei più rilevanti quartieri della città, tornano anche i Wine District, che quest’anno saranno sei: Asti Spumante e Moscato d’Asti DOCG, Lugana DOC, Medways, Chianti Lovers, Colli di Parma e Oltrepò Pavese. In questi distretti i cittadini e i visitatori potranno scoprire diverse iniziative dedicate, tra installazioni, eventi immersivi e walk around tasting, oltre che una serie di Cene con il Produttore. Coinvolti come sempre anche i locali dei distretti, che proporranno durante la manifestazione esperienze variegate e interattive.

FEDERICO GORDINI
Al termine della conferenza stampa abbiamo raccolto le impressioni di Federico Gordini, presidente di MWW Group, l’organizzazione che cura l’evento: “Questa quinta edizione è frutto dell’evoluzione di un format che ha saputo far fronte a scenari in continuo cambiamento: la sfida è stata quella di rinnovarsi, offrendo sempre nuove iniziative e opportunità ai player del settore che troveranno anche quest’anno un contenitore dinamico, al passo con le esigenze di un mercato in mutamento. Ci aspettiamo di fare un salto di qualità nelle esperienze e nel livello generale della manifestazione, per aumentare sempre di più la vicinanza al consumatore, che ha voglia di vivere il mondo del vino in maniera diversa, alternativa a quelle che sono le proposte attuali”.
Presente alla conferenza stampa anche Gian Marco Centinaio, Sottosegretario di Stato al Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, che commenta così: “Penso che il ruolo di Milano Wine Week in un momento importante come questo sia quello di far conoscere il vino a un potenziale consumatore diverso. L’idea di Federico Gordini e del suo staff di creare sinergie con altri settori e con una realtà come Milano, che è la città dell’innovazione e della moda, il crocevia da cui passano tutte le novità più importanti, diventa il vero punto di forza della manifestazione e dà la possibilità alle aziende e ai produttori di mettersi in mostra. Questo vale soprattutto per le cantine di qualità, che hanno bisogno di un consumatore molto più attento per valorizzare i loro prodotti.”
